Il sorpasso di Dino Risi, un film cult.
Un film che parla del Ferragosto. Un film per Ferragosto. Un film per chi in questo giorno di caldo insopportabile e spiagge affollate preferisce passare un pomeriggio in casa. Un film cult. Bellissimo.
Il sorpasso di Dino Risi è un capolavoro della commedia all’italiana datato 1962. Fotografa gli anni del boom economico.
Vittorio Gassman che incarna l’anima furba e cialtrona del Paese, Jean-Louis Trintignant quella operosa, perbene e tutto sommato ingenua. Poi c’è l’iconica Lancia Aurelia B24 decappottabile lanciata verso magnifici orizzonti e quel suono di clacson indimenticabile e immortale.
Brevi video tratti da film italiani sono un ottimo metodo per migliorare nella comprensione. Guardate questo breve video, mettetevi alla prova.
Guarda il video almeno tre volte e rispondi alle domande
- Cosa dice il ragazzo sull’infanzia?
- Come giudicano i due uomini le persone che ballano?
- Cosa dice l’adulto sulla vita?
- Chi è Valeria?
Per aiutarti ho scritto qui le frasi più importanti ma non sono in ordine.
Mettile in ordine
Come si chiama quella ragazza? – ognuno di noi ha un ricordo sbagliato dell’infanzia – la festa campagnola – in realtà non ce lo ricordiamo più – quando ridi mi stai più simpatico – vedi quello con il cappello – l’età più bella è quella che uno ha – è più facile diventare amico di un estraneo – parlaci con Valeria sennò poi ti trovi all’età mia solo come una cane proprio come me. |
Il sorpasso di Dino Risi.
Il giorno di Ferragosto due occasionali amici, uno studente universitario un po’ timido e un quarantenne immaturo, trascorrono assieme la giornata spostandosi con l’auto. Le ore passano veloci in un susseguirsi di episodi tragicomici, fino all’epilogo inatteso e drammatico: la morte dello studente causata dall’incoscienza dell’altro. Si tratta di un autentico cult movie, tra i pochi che può vantare il cinema italiano del dopoguerra. Un’intuizione geniale è all’origine del film, che può essere definito un road movie; il confronto di due generazioni nel territorio neutro di una giornata di vacanza. La complementarietà dei caratteri dei due protagonisti è un supporto dalle solide basi. La sceneggiatura di Scola, Risi e Maccari è in perfetto equilibrio tra la commedia all’italiana e il dramma sociale, questo appena accennato con alcune allarmanti sequenze disseminate nel film e concluso nell’impietoso finale.
Entrato nella storia, giustamente, il rumore del clacson della macchina di Bruno. Imperdibile e inarrivabile, è uno dei grandi capolavori del cinema italiano.
Rispondi:
- Quali sono i temi importanti che tratta questo film?
- Che carattere hanno i due protagonisti?
- Cosa si intende nel testo con la parola complementarietà?
- Secondo te è un film comico o tragico?
