L’industria dell’intrattenimento potrebbe fare moltissimo, ma è frenata. Rifiuta l’happy end.
- Il lieto fine non piace agli italiani. E non solo al cinema. Lo ha rivelato il professore Armando Fumagalli dell’Università Cattolica di Milano, uno dei massimi esperti italiani di cinema e tv. “Da Hollywood alla Pixar, passando per l’Italia”, ha spiegato che ad affliggere il cinema italiano c’è un’ideologia “fortemente contraria all’happy end”, una vera e propria chiusura che rischia di appesantire la visione stessa del film. In Italia, la cultura in generale e il cinema nello specifico, non amano il lieto fine.
- Nell’immaginario collettivo ha sostituito lo spazio che una volta era occupato dalla letteratura tradizionale. In Usa da molti anni il lieto fine è un obbligo al quale nessuno può sottrarsi. Superati gli anni della contestazione degli anni Settanta e Ottanta (con alcuni film drammatici e impegnati che hanno segnato la storia del cinema), Hollywood ha capito presto che l’ottimismo vende meglio della disperazione. Si è tornati così alla filosofia delle origini, quella dell’happy end ad ogni costo, come ai tempi di autori come Walt Disney, Charlie Chaplin o Frank Capra. In Italia, invece, il pessimismo sembra prevalere. In sintesi, in Italia a differenza che in America, non si è capito che l’ottimismo vende.
- La giornalista Lucia Annunziata, correttamente, si è interrogata sul ruolo che i mass media hanno nella diffusione di sentimenti negativi, nell’istigazione all’odio sociale, nella crescita della frustrazione e del rancore dei cittadini. E’ corretto interrogarsi in che modo i mezzi di comunicazione influenzano il modo di pensare degli italiani.
- Aprirsi all’altro. Ecco la vera sfida. L’Italia è un paese caratterizzato da un presenza record del volontariato. La generosità e l’altruismo non sono mai mancati nella storia del Paese reale. Resta da chiedersi allora perché, oggi, l’Italia sembra aver abbandonato la strada della speranza.
- Verrebbe la voglia di dire: “Italiani siete migliori di come pensate. Recuperate il vostro tradizionale ottimismo”. E’ nel modo di vedersi e considerarsi che gli italiani devono cambiare; cercando di recuperare la fiducia in se stessi.
Le frasi seguenti riassumono i paragrafi dell’articolo. Mettile in ordine.
A | E’ nel modo di considerarsi che gli italiani devono cambiare; cercando di recuperare la fiducia in se stessi. |
B | In Italia, la cultura in generale e il cinema, nello specifico, non amano il lieto fine. |
C | Alcuni hanno cominciato ad interrogarsi in che modo i mezzi di comunicazione influenzano il modo di pensare degli italiani. |
D | Qui il pessimismo sembra prevalere. In Italia a differenza che in America, non si è capito che l’ottimismo conviene più della disperazione. |
E | Per cambiare direzione bisogna recuperare valori che, da sempre, fanno parte della storia del nostro paese. |
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Rispondi:
Perché gli italiani non amano il lieto fine?
Pensi che la cultura italiana sia malinconica?
Come è nel tuo paese?