La dieta mediterranea allunga la vita. I numeri dicono che tra chi ha più di 65 anni la vita si allunga se si consumano i cibi giusti.
Gli ingredienti giusti sono quelli genuini, quelli che si trovano in campagna: verdure, legumi, cereali (pasta, riso e pane) formaggi freschi, pesce e carne (poca).
L’importante è comprendere l’idea che c’è alla base della dieta diventata famosa in tutto il mondo. Le verdure e la frutta devono venire dal proprio territorio. Coltivarle e mangiarle: è così che la vita si allunga.
Perché prima della dieta c’è uno stile di vita che si basa sulla lentezza e il gusto per una vita semplice. La tavola rispecchia questo stile di vita.
Un ritorno al passato e alla cucina che preparavano i contadini di una volta.
E quali sono i cibi più semplici e più genuini?
La risposta è ovvia: quelli meno elaborati. La dieta mediterranea dice di sì al consumo di pasta e pane solamente nella versione integrale, mentre tutti gli alimenti raffinati (frutto dell’industria) devono essere eliminati. Vanno bene invece le proteine magre, da consumare con moderazione, e i legumi, che in passato erano consumati quasi tutti i giorni, accompagnati da ortaggi di stagione.
Sono invece vietati i prodotti grassi e trasformati come i formaggi stagionati, il burro, la carne rossa e gli insaccati. Da evitare anche i dolci, i prodotti da forno, gli snack industriali e le bevande zuccherate.
E’ bene portare a tavola la frutta di stagione, rigorosamente fresca, preferendo soprattutto gli agrumi e le mele, ricche di fibre che diminuiscono la fame e riducono le infiammazioni.
Una mela al giorno toglie il medico di torno.
E per i contadini si diceva lo stesso anche per il vino.
Un bicchiere di vino rosso, al giorno, toglie il medico di torno.
L’impersonale
Ogni verbo può diventare impersonale con l’uso della particella si davanti alla terza persona singolare. Per esempio:
In Italia si mangia molta pasta;
Prima si pensava di più al futuro;
Si è detto troppo su questa storia.