Raffaello Sanzio da Urbino è considerato uno dei supremi risultati del Rinascimento italiano.

La sua vita non è stata lunga. Lavorò a Perugia, poi passò a Firenze e infine arrivò a Roma. Fu influenzato da due grandi artisti dell’epoca: Pietro Perugino e Piero della Francesca.

Nel 2020 saranno trascorsi 500 anni dalla sua morte. La vita, l’arte e i suoi capolavori più importanti saranno al centro del calendario del prossimo anno, con numerosi eventi fra mostre, seminari e pubblicazioni.

Guarda il video almeno tre volte e poi controlla se hai capito tutto leggendo il testo sotto.

YouTube player
Il 2020 è l’anno di Raffaello

Leggi il testo e inserisci le preposizioni che mancano.

Raffaello Sanzio (1483 – 1520) è figlio d’arte; suo padre Giovanni Santi era un noto artista e padrone 1.___ una fiorente bottega a Urbino, importante centro artistico 2.____ epoca. Raffaello tuttavia perde il padre 3.____ età di undici anni, la madre era venuta 4.____ mancare quando di anni ne aveva appena otto.

L’apprendistato di Raffaello avviene 5.____ Perugia, nella bottega di Pietro Vannucci detto il Perugino uno 6.____ più noti artisti del sedicesimo secolo.

E’ un talento precoce tanto che, ancora diciottenne, gli vengono commissionate opere 7.____ più importanti signori umbri.

E’ in questi anni che stringe amicizia 8.____ il Pinturicchio. A 21 anni decide di trasferirsi a Firenze affascinato 9.____ quanto si diceva sulle opere di due artisti molto noti 10.____ città Toscana: Leonardo e Michelangelo. Risale a questo periodo la serie delle Madonne con bambino un soggetto 11.____ quale Raffaello appare particolarmente legato. Ne citiamo tre 12.____ dovere di sintesi: La Madonna del Belvedere, la Madonna Esterhàzy e la Madonna del Cardellino.

E’ 13.____ la chiamata a Roma di Papa Giulio II che Raffaello, appena venticinquenne, trova la sua consacrazione affrescando le stanze papali. Per farlo si ispira alle 4 facoltà 14._____ Università medievali: Teologia, filosofia poesia e giurisprudenza. Nasce così uno dei dipinti più celebri 15.____ Rinascimento: La scuola di Atene.

La scuola di Atene di Raffaello Sanzio
Raffaello Sanzio: Platone assomiglia a Leonardo da Vinci

Sembra che nell’opera Raffaello abbia dato 16.___ alcuni sapienti del mondo classico le fattezze dei più grandi artisti 17.____ suo tempo. Eraclito pare somigliare moltissimo a  Michelangelo, Platone a Leonardo da Vinci ed Euclide a Bramante.

Oltre 18.____ essere un artista Raffaello si dimostra anche un attento imprenditore. La sua bottega a Roma lavora come una vera e propria squadra così 19.___ poter seguire diversi progetti contemporaneamente. Nonostante questa perfetta organizzazione le opere di Raffaello erano così richieste che spesso i committenti dovevano attendere 19.____ lungo per venire soddisfatti.

Raffaello fu anche un architetto: dal 1514 infatti lavorò 20.___ progetto della basilica del Vaticano.

Madonne, soggetti sacri, ritratti 21.___ uomini illustri sono moltissimi i capolavori di Raffaello che meriterebbero un approfondimento. Noi vi consigliamo queste opere: Lo sposalizio della Vergine, è la sua prima opera firmata. La Deposizione Borghese, la Resurrezione di Cristo, le Tre Grazie e la Trasfigurazione sua ultima opera e completata 22.___ Giulio Romano.

Raffaello muore la notte 23.____ Venerdì Santo 24.___ 1520 a soli 37 anni. I contemporanei affermarono che 25.___ momento della morte una crepa scosse i palazzi vaticani e il cielo si riempì 26.____ nuvole scure come se il mondo avesse perso una divinità.

Secondo lo storico Vasari Raffaello morì 27.___ una febbre causata 28.___ eccessi amorosi, il suo corpo oggi è conservato 29.___ Roma, 30. ____ Pantheon.

Ascolta di nuovo il video per controllare se hai fatto bene

Domande di comprensione:

  1. Dove e con chi si è formato Raffaello?
  2. Quale opera lo consacra come grande artista del suo tempo.
  3. Scrivi il nome di almeno 3 capolavori di Raffaello.
  4. Dove e quando è morto?
  5. Quale è stata la causa della sua morte?

Se i nostri articoli ti piacciono, dacci una mano a continuare:

Leggi anche:

Michelangelo e la Cappella Sistina

Sandro Botticelli