L’apostrofo è il segno che si mette dopo la caduta di una vocale.
Una vocale può cadere quando una parola è seguita da un’altra parola che inizia con vocale:
la amica – l’amica
L’apostrofo è obbligatorio:
- con l’articolo lo e con le preposizioni articolate composte da lo: lo albero, dello amico – l’albero, dell’amico.
- con l’aggettivo bello: bell’amico che sei! (ma al femminile è meglio usare l’aggettivo senza apostrofo bella amica che sei! Hai avuto una bella idea!
- con santo e santa seguiti da un nome che inizia per vocale: sant’Agata, sant’Angelo (però attenzione non si mette l’apostrofo con san che è sempre seguito da un nome che inizia per consonante).
- con ci davanti al verbo essere c’è, c’era.
- In alcune espressioni con la preposizione di: d’accordo, d’oro, d’argento, d’epoca.
- In alcune espressioni con la preposizione da: d’ora in avanti, d’ora in poi, d’altra parte.
- Con alcune forme dell’imperativo: di’, da’, fa’, va’.
- Con po’. Un po‘, ricordatevelo, si scrive con l’apostrofo e non con l’accento.
L’apostrofo è facoltativo:
- con questa e quella: potrete trovare questa immagine e quest’immagine, questa idea e quell’idea. Entrambe le forme sono accettate.
- con le parole di una sola sillaba: t’amo e ti amo, t’ha chiamato e ti ha chiamato.
L’apostrofo non si usa mai:
- con ci davanti a una parola che inizia con a, o, u.
- con da (tranne con quelle poche espressioni ricordate sopra)
- con i pronomi diretti le e li e con il pronome indiretto le.
Domande
Si scrive un animale o un’animale, un anima o un’anima, qual è o qual’è?
Si scrive un’anima e qual è e un’animale (se ci riferiamo a una femmina) e un animale (se si parla di un maschio).
Quale e qual sono due forme distinte. Quindi non dobbiamo mettere l’apostrofo né con una parola femminile né con una parola maschile.
Qual è il dolce che preferisci?
Qual è la pizza che ordini sempre?
Tutto chiaro? Se hai qualche dubbio scrivici.
Leggi anche.