Pietro Aretino è stato un grande intellettuale toscano del cinquecento.

Quest’anno, per la prima volta, gli viene dedicata una mostra presso la Galleria degli Uffizi di Firenze. Nel capoluogo toscano, infatti, si possono ammirare le opere di Pietro Aretino fino al primo marzo del 2020.

La mostra raccoglie oltre cento opere tra pittura, grafica, libri a stampa, scultura arti decorative, che raccontano la vita e lo spirito di Aretino nei luoghi simbolo del Rinascimento.

Pietro Aretino era di origini umili, figlio di un povero calzolaio di Arezzo e della cortigiana Margherita dei Bonci detta Tita, crescendo è diventato un personaggio straordinario: un uomo libero e graffiante. Poeta, scrittore di testi teatrali, grande autore satirico. Scoprì artisti e consigliò i potenti della sua epoca, dai quali era temuto e rispettato. 

Oggi è noto soprattutto per i suoi scandalosi Sonetti lussuriosi ma nella sua vita ha fatto molto altro. Ha lavorato alla corte di Papa Leone X ed è stato amico di grandi artisti quali Tiziano, Raffaello, Parmigianino, che lo ritrassero nelle loro opere.

“Mi dicono ch’io sia figlio di cortigiana; ciò non mi torna male; ma tuttavia – disse Pietro – ho l’anima di un re. Io vivo libero, mi diverto, e perciò posso chiamarmi felice.”

Noi approfittiamo di questa notizia per proporvi un esercizio di ascolto.

Guardate attentamente il video e completate il testo inserendo le parole che mancano.

Fu poeta e drammaturgo, commediografo e consigliere di potenti, scrittore satirico e scopritore di talenti nel mondo vivace della prima metà del ‘500.

Gli Uffizi di Firenze dedicano a Pietro Aretino una mostra unica 1._____ al 1 marzo 2020.

Era nato nell’anno della scoperta dell’america, nel 1492, figlio di una cortigiana. Oggi noto principalmente per i suoi scandalosi sonetti è stato una delle voci culturali più autorevoli del cinquecento: un intellettuale 2._____ temuto da signori e alti prelati.

Amico del condottiero Giovanni 3.______ Bande Nere e del Cardinale Giulio de’Medici. Corrispondente di Raffaello e Michelangelo, Sebastiano del Piombo, Tiziano e Tintoretto

La prima mostra dedicata a questo grande personaggio del cinquecento che non era 4.______ un uomo importante, critico d’arte, ma in un certo senso l’inventore della critica d’arte 5._______ la conosciamo oggi.

Questa presenza di Aretino all’interno del mondo dell’arte è documentata 6.______ sul versante delle opere, le opere che Aretino realizza, le opere letterarie 7._______ sul versante delle opere figurative.

Attento stratega di marketing comunicativo Pietro Aretino promosse la sua immagine con dipinti, medaglie, stampe, libri, oggetti griffati con il suo nome e il suo volto, arrivati fino a noi e 8._______ ai quali conosciamo meglio il sagace intellettuale toscano.

Pietro Aretino: una mostra a Firenze.

Approfondimento grammaticale

Grazie a è una locuzione prepositiva e significa per merito di, con l’aiuto di …

Grazie a Marta ho potuto parlare con il mio attore preferito. Significa che tramite l’intervento di Marta sono riuscita a parlare con una persona.

Un altro esempio: Un buon equilibrio ecologico si ha grazie all’uso di materie prime secondarie.

Grazie è un avverbio e a una preposizione semplice, insieme compongono una locuzione prepositiva.

Gli avverbi che si uniscono alle preposizioni proprie, possono essere impiegati con valore di preposizione. Quando non sono seguiti da preposizione, questi avverbi si chiamano preposizioni improprie; quando sono seguiti da preposizione si chiamano locuzioni prepositive.

Altre locuzioni prepositive sono:

fino a, a causa di, accanto a, vicino a, in base a, davanti a, oltre a …

Esercizio 2. Prova a scrivere 1 frase con ciascuna di queste locuzioni.

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