Dire con esattezza quale sia l’Università più antica del mondo non è cosa semplice.

Prima dovremmo stabilire cosa si intende per Università. Probabilmente se ci riferiamo a un Istituto di studi come lo intendiamo oggi è vero che l’Università di Bologna ha introdotto un metodo nuovo che si è diffuso in tutto il mondo.

Non a caso, infatti, l’Università di Bologna si fregia del motto di Alma Mater Studiorum, ossia Madre prolifica delle Università.

L’anno della nascita è stato convenzionalmente stabilito nel 1088. In pratica, a quel tempo, si trattava di un’associazione di studenti, uniti tra loro da un giuramento d’appartenenza, i quali sceglievano dei capi riconosciuti definiti rectores. Prima della diffusione del metodo “bolognese”, i modelli di insegnamento nel mondo erano diversi.

A Bologna inizia un insegnamento libero e indipendente dalle scuole ecclesiastiche. I maestri di grammatica, di retorica e di logica studiano il diritto e la prima figura di studioso su cui ci sono notizie certe è quella di Irnerius.

Fin dai primi secoli gli studenti, per compensare i docenti, iniziarono a raccogliere denaro (collectio), che nei primi tempi venne dato come offerta perché la scienza, non poteva essere venduta. Con il passare del tempo le cose sono cambiate.

Qundi è giusto chiederci: che cosa ha di speciale oggi l’Università di Bologna? Sentiamo cosa ne pensava il grande scrittore Umberto Eco.

Guarda il video e rispondi alle domande.

  1. Cosa citano gli studenti del Professor Eco?
  2. Qual è uno degli aspetti più belli dell’Università di Bologna?
  3. Gli studenti che escono dall’Università che possibilità di carriera hanno?
L'Università di Bologna, una scolto B1

Esercizio. Leggi il testo che riporta le parole di U.Eco e insierisci i verbi che mancano.

Perché mi sono trovato bene in un’Università “giovane” come quella di Bologna, che c’ha solo quei suoi mille e fischia anni? Perché nelle tesi dei miei studenti 1.________ sempre citazioni delle tesi che stavano facendo nello stesso momento altri studenti. Il che vuol dire che questi ragazzi 2.____________ sotto i portici di notte, andavano nei baretti 3._________________quello che stavano facendo e comunicavano tra loro.

Questo è uno degli aspetti più belli dell’Università bolognese: le osterie e i portici.

Ogni volta che 4.___________ un bravo dottore di ricerca, e questo 5.____________ di andare all’estero, nel giro di sei mesi 6.___________ il posto dei suoi colleghi locali e ha avuto subito un posto di professore associato e poi 7.____________ carriera.

Questo vuol dire che quando ci sono dei buoni studenti che 8.___________ bene in una buona Università italiana, 9.___________ competere e vincere in molteplici Università straniere.

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