Oggi vediamo dei pronomi dimostrativi un po’ particolari.
Infatti costui, costei, costoro, colui, colei, coloro sono pronomi dimostrativi che, perlopiù, vengono usati con valore dispregiativo.
Si riferiscono sempre, e solo, a persone:
Costui, costei, costoro si riferiscono a persona vicina a chi parla o a chi ascolta.
Colui, colei, coloro a persona lontana da chi parla o da chi ascolta.
Se, per esempio, qualcuno chiede: Chi è costui? probabilmente si riferisce a una persona vicina a chi parla che però suscita nel parlante un po’ di diffidenza. In modo più neutro si può dire: Chi è lui?
Oppure immaginate una maestra che dice: Costei è una ragazza dispettosa! E’ chiaro che la scelta di questo pronome dimostrativo vuole indicare un certo rimprovero.
Da notare che l’uso più frequente di colui, colei, coloro è in unione con il pronome relativo che-il quale-la quale-i quali-le quali. In questo caso non c’è nessun intento spregiativo.
Coloro che partecipano alla gita devono versare l’anticipo entra il 30 marzo.
Colui che ha preso il libro di Mario è pregato di riportarlo.
Un’amica vera è colei che ti rimane sempre vicina.
A queste forme fa concorrenza il pronome quello, quella, quelli, quelle, che spesso li sostituisce. E’ generalmente più comune, infatti, sentire frasi come:
Quella ragazza è dispettosa!
Chi è quello?
Le forme di colui, colei. coloro + che (o il quale, la quale ecc…) nella lingua parlata sono molto spesso sostituite da un semplice chi:
Chi partecipa alla gita deve versare l’anticipo ….*
Chi ha preso il libro di Mario …
Chi ti rimane sempre vicina è un’amica vera.
*attenzione: con chi l’accordo del verbo si fa al singolare.

Prova tu adesso. Scrivi una frase per ciascuno dei pronomi dimostrativi analizzati oggi.
costui:
costei:
costoro:
colui:
colei:
coloro:
Grazie 🙂
Ho trovato adesso il Vostro sito per un puro caso, siete tremendi! Grazie!!! Complimenti per poter spiegare i pronomi dimostrativi in modo così chiaro e facile da capire e memorizzare le differenze fra di loro. Saluti dalla Polonia