Se una notte d’inverno un viaggiatore di Italo Calvino.
“La grammatica vien leggendo” è un volume di Edilingua che propone testi letterari e attività per scoprire la lingua italiana. L’invito è semplice: apprendi l’italiano leggendo testi letterari.Leggi il testo:
La prima sensazione che dovrebbe trasmettere questo libro è ciò che io provo quando sento lo squillo d’un telefono, dico dovrebbe perché dubito che le parole scritte possano darne un’idea anche parziale: non basta dichiarare che la mia è una reazione di rifiuto, di fuga da questo richiamo aggressivo e minaccioso, ma anche d’urgenza, d’insostenibilità, di coercizione che mi spinge a obbedire all’ingiunzione di quel suono, precipitandomi a rispondere pur nella certezza che non me ne verrà altro che pena e disagio.

Né credo che più di un tentativo di descrizione di questo stato d’animo varrebbe una metafora, per esempio il bruciore lacerante di una freccia che mi penetra nella carne nuda d’un fianco, e questo non perché non si possa ricorrere a una sensazione immaginaria per rendere una sensazione nota, dato che sebbene nessuno sappia più cosa si prova quando si è colpiti da una freccia tutti pensiamo di poterlo facilmente immaginare, – il senso di essere indifeso, senza riparo in presenza di qualcosa che ci raggiunge da spazi estranei e sconosciuti: e questo vale molto bene anche per lo squillo di un telefono, – ma perché l’inesorabilità perentoria, senza modulazioni della freccia esclude tutte le intenzioni, le implicazioni, le esitazioni che può avere la voce di qualcuno che non vedo, che già prima che dica qualcosa posso prevedere se non quello che dirà almeno la reazione che susciterà in me ciò che sta per dire.
L’ideale sarebbe che il libro cominciasse dando il senso di uno spazio occupato interamente dalla mia presenza, perché intorno non ci sono che oggetti inerti, compreso il telefono, uno spazio che sembra non possa contenere altro che me, isolato nel mio tempo interiore, e poi l’interrompersi della continuità del tempo, lo spazio che non è più quello di prima perché è occupato da uno squillo, e la mia presenza che non è più quella di prima perché è condizionata dalla volontà di questo oggetto che chiama.
Rispondi alle domande:
Qual è l’argomento della narrazione?
Che titolo daresti a questo brano?
Chi è, secondo te, il protagonista del testo?
Osserva e appunta:
Nel brano che hai letto sono descritte le sensazioni che prova il protagonista. Riesci a trovare le frasi che le definiscono?
Esercizio. Leggi e apprendi italiano.
Leggi le frasi in cui sono contenute le parole riportate nella tabella in basso. Partendo dal contesto, fai delle ipotesi sul logo significato.
Parola | Definizione |
squillo | |
coercizione | |
bruciore | |
inesorabilità |
Adesso cerca le parole nel dizionario e verifica se le tue ipotesi sono corrette.
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