lenticchie

Lenticchie e cotechino come da tradizione.

Per Capodanno, anche quest’anno, su molte tavole italiane saranno serviti lenticchie e cotechino. Così vuole la tradizione.

Ma nel resto dei paesi europei cosa mangiano per Capodanno? Sicuramente ne sapete più voi di noi ma ecco quello che abbiamo scoperto:

  • in Francia è tradizione mangiare il paté di fegato d’oca
  • in Olanda la zuppa di piselli
  • in Grecia un ciambellone a base di latte, uova, burro e zucchero al cui interno viene nascosta una monetina
  • in Spagna si mangiano dodici chicchi d’uva allo scoccare della mezzanotte
  • in Svezia si cuoce del riso nel latte, si aggiunge zucchero, cannella e pezzetti di mandorla sbucciata
  • in Bulgaria sulle tavole non può mancare il Sarmi involtini, di foglie di cavolo o di vite 
  • in Polonia è usanza cuocere dei pani tradizionali dalle forme particolari per augurare buona fortuna

E in Italia, invece, come abbiamo detto: lenticchie e cotechino (detto anche lo zampone).

Ma perché? Da dove nasce l’usanza di mangiare la zampa del maiale e le lenticchie?

Le lenticchie, un legume molto sostanzioso, fin dai tempi degli antichi romani sono state considerate un bene prezioso e per questo era usanza regalarle a parenti e amici i primi giorni dell’anno. I nostri avi consideravano infatti quel legume come un vero e proprio investimento per i mesi a venire.

Un’usanza che è rimasta ben radicata in tutto il territorio italiano perché non c’è tavola su cui il 31 dicembre non vengano servite le lenticchie, per augurare fortuna e soldi nell’anno che sta per iniziare.

lenticchie e cotechino
lenticchie e cotechino

E il cotechino? Il cotechino è la zampa del maiale e il maiale è l’animale di cui si mangia tutto e non si butta mai via niente. Il suo accostamento alla fortuna avviene in una data precisa, il 1511, e si deve a Pico della Mirandola.

Si narra, infatti, che Pico della Mirandola ideò questa ricetta e la consigliò ai Mirandolesi, assediati dalle truppe pontificie. Disse loro di macellare i pochi maiali rimasti nelle stalle mettendo la carne dentro le zampe dei poveri suini, arricchendola con tante spezie.

Il risultato fu sorprendentemente buono e anche fortunato! Lo zampone (o cotechino), infatti, è formato da un ripieno di carne di maiale magra e grassa macinata grossolanamente, unita alla cotenna dell’animale, tritata molto finemente.

Il tutto aromatizzato con pepe, noce moscata e chiodi di garofano. L’involucro, invece, non è nient’altro che la zampa del maiale.

E voi? Cosa mangerete il 31 sera? Qualsiasi cosa scegliate vi auguriamo che l’anno nuovo inizi nel migliore dei modi!

Tanti Auguri!