L’attributo attribuisce una caratteristica al nome.
L’aggettivo che accompagna il nome per dargli una qualità o una caratteristica in più, in grammatica, si chiama attributo.
Può essere costituito da un aggettivo qualificativo, determinativo, possessivo ecc… Si tratta di un elemento che precisa un sostantivo, attribuendogli caratteristiche specifiche e determinate.
Questa casa è di zio Luigi.
La casa gialla è di zia Carlotta.
La mia amica parte domani.
In pratica l’attributo è un aggettivo che si accosta a un nome attribuendogli un’informazione in più. Può essere riferito a qualsiasi elemento nominale della frase:
- al soggetto: Il ragazzo americano è arrivato oggi.
- a un complemento diretti o indiretto: Vivo in una città turistica.
- al nome di un predicato nominale: Sara è una ragazza intelligente.
- a un’apposizione: Hai visto Sandro, il fratello minore di Luca?
Ricorda che l’aggettivo concorda sempre con il nome a cui si riferisce sia per quanto riguarda il genere (maschile o femminile) sia per quanto riguarda il numero (singolare o plurale).
Mi hai dato delle informazioni sbagliate.
Può precedere o seguire il nome a cui si riferisce:
Ho la stanza piena di libri vecchi.
Colleziono vecchi libri.
A volte un nome può avere più attributi:
Stamani ho incontrato una vecchia amica che non vedevo da tanto.
Gli avverbi e le locuzioni che accompagnano l’attributo devono essere considerati parti integranti di esso:
Ci hai fatto uno scherzo davvero divertente.
Questa frase è del tutto inappropriata.
Esercizio: Completa le frasi inserendo gli attributi adatti.
- ______ sorella ha l’esame domani.
- Per le vacanze _________ andremo al mare.
- ______ volta ripeti le _______ cose.
- I gatti vanno sempre in ________ giardino.
- Puoi prestarmi la _______ macchina?
- Hanno costruito una _________ casa molto ________.
- ______ vecchio albero ha più di 50 anni.
- Oggi è proprio una ________ giornata!
- ________ rumore è insopportabile.
- Ho ricevuto un __________ regalo da Luca.
Non solo attributi. Un aggettivo oltre che attributo può avere anche altre funzioni all’interno di una frase. Può essere parte nominale del predicato:
I tuoi gatti sono bellissimi
In questo caso l’aggettivo (bellissimi) si lega al verbo essere completandone il significato.
Oppure può essere un complemento predicativo del soggetto:
I tuoi gatti sono considerati furbi
In questo caso l’aggettivo (furbi) si lega al verbo copulativo completandone il significato.
Tuoi invece è un attributo perché dà un’informazione in più sui gatti: si tratta di un aggettivo determinativo che si lega direttamente al nome.