Mettiti alla prova con un quiz sui pronomi
La differenza tra i pronomi diretti e indiretti non è sempre chiara, a volte ci si può confondere. Ecco perché vi proponiamo un quiz da fare per mettervi alla prova ma soprattutto per tenervi in allenamento.
I pronomi sono una parte variabile del discorso che svolge diverse funzioni. La principale senza dubbio è quella sostitutiva in quanto spesso sostituisce un nome ma a volte anche un’intera frase.
La domanda da porsi è: qual è la differenza tra i pronomi diretti ((mi, ti, lo, la, La, ci, vi, li, le) e indiretti (mi, ti, gli, le, Le, ci, vi, gli)? La risposta è semplice: i primi sostituiscono un complemento oggetto diretto, mentre i secondi sostituiscono un complemento oggetto indiretto (si chiama indiretto perché è introdotto da una preposizione).
I pronomi diretti quindi hanno il ruolo di complemento oggetto. Si usano, pertanto, quando il verbo non è seguito da nessuna preposizione e rispondono alla domanda “Chi? Che cosa?“.
Vedi quella casa? Sì, la vedo.
Hai preso le chiavi? Sì, le ho prese.

I pronomi indiretti svolgono la funzione di complemento indiretto. Si usano dunque quando il verbo è seguito dalla preposizione “a” e rispondono alla domanda “A chi? A che cosa?“.
Carlo ha telefonato a Lucia = Carlo le ha telefonato
Hai scritto al Prof.? Sì, gli ho scritto stamattina.
In questi casi, il pronome indiretto le sostituisce il complemento di termine: “a Lucia” e gli “al Prof”.
La posizione dei pronomi
Le forme atone dei pronomi (quelle che trattiamo in questo articolo) vanno generalmente posizionate prima del verbo tranne che con l’imperativo e i modi indefiniti del verbo.
Passami l’acqua – imperativo
Guardandola con attenzione, l’ho riconosciuta – modo indefinito
Shimaa