Inizia la scuola, vediamo insieme cosa occorre.
In Italia siamo ai primi giorni di scuola. In trentino Alto Adige la scuola è iniziata la settimana passata, in Abruzzo, Basilicata, Lazio e Piemonte lunedì scorso in Campania, Liguria, Molise e Toscana inizia oggi, nelle altre regioni nei prossimi giorni.
Cosa serve per affrontare al meglio la scuola? Vediamo insieme i nomi degli oggetti che formano il necessario utile per andare a scuola.
Il primo oggetto che ci viene in mente è sicuramente lo zaino, nome maschile che inizia per z e che quindi è preceduto dall’articolo determinativo lo. L’astuccio invece è quell’oggetto che contiene le penne, le matite e le gomme che gli studenti usano tutti i giorni.
Servono, inoltre, le penne e le matite. Ci sono diversi tipi di penne che si usano a scuola. Durante i primi anni delle scuole primarie generalmente i bambini usano le penne cancellabili, si tratta di penne con inchiostro cancellabile e dotate di un gommino posto sulla cima della penna stessa.
Crescendo gli studenti sono liberi di scegliere la penna che preferiscono e hanno a disposizione una gran varietà di prodotti diversi: dalle semplici penne bic alle più sofisticate penne a sfera.
I quaderni: possono essere a righe e a quadretti. I quadretti possono essere grandi o piccoli, le righe possono avere spaziature diverse ed essere con o senza margine. Si usano sia i quaderni piccoli che i quaderni grandi (formati A4) detti i quadernoni.
Le matite colorate sono usate soprattutto durante i primi anni di scuola. Il primo approccio all’apprendimento della scrittura, infatti, viene fatto utilizzando la matita di grafite triangolare.
Si dice lapis o matita?
Quel cannellino di legno con dentro una verghetta di grafite grigia usata per scrivere o disegnare (ma non per colorare) in molte parti d’Italia si chiama matita (come le altre, quelle colorate) in Toscana invece viene detto: LAPIS.

Per cancellare si usano le gomme. Per disegnare: la riga, il righello, la squadra, il goniometro e il compasso. Inoltre serve l’album da disegno. Anche di questo ce ne sono diversi tipi. I fogli di un album da disegno possono essere lisci o ruvidi, riquadrati o non, oltre, ovviamente, a poter essere di varie dimensioni.
Per portare tutto l’occorrente a scuola in genere i ragazzi e le ragazze usano la cartella portadisegni; una cartellina in plastica dentro la quale mettono l’album, la squadra e la riga.
Niente uniforme?
In Italia, in genere, gli studenti non indossano uniformi. Ognuno va a scuola vestito come preferisce, almeno nelle scuole pubbliche. Ai più piccoli, però, spesso viene chiesto di indossare un grembiule. Non è obbligatorio, ogni scuola decide in completa autonomia.