Una lettura per studenti d’italiano sul Festival più famoso d’Italia.

Il Festival della canzone italiana è la competizione canora più popolare della Penisola e si tiene a Sanremo, città della costa ligure famosa e apprezzata per la produzione di fiori.

Tutto nasce nel 1951; la prima metà del secolo si è distinta per due guerre mondiali e grandi crisi economiche e sociali ma anche per l’arrivo di mezzi di comunicazione di massa come il telefono, la radio e il cinema. Siamo negli anni della Ricostruzione ed è proprio in questa atmosfera di rinascita che va in scena la prima edizione del Festival della canzone italiana, parzialmente trasmessa in diretta alla radio.

La rassegna, tra le altre cose, ha lo scopo di attirare i turisti nella cittadina balneare anche nei mesi invernali, più precisamente proprio nei giorni più freddi dell’anno; i giorni della Merla. La prima edizione va in scena, infatti, il 29, il 30 e il 31 gennaio 1951 sul palco del Salone delle Feste del Casinò di Sanremo. La gara è vinta da Nilla Pizzi con “Grazie dei fior”.

Il primo Festival di Sanremo non è un successo, tutt’altro. Il pubblico è scarso e i giornali ne parlano pochissimo.

L’anno successivo il Festival va di nuovo in onda in diretta alla radio, questa volta per intero, ed è adesso che entra nelle case degli italiani la famosissima frase “Cari amici vicini e lontani” pronunciata dal conduttore Nunzio Filogamo. Vince di nuovo Nilla Pizzi con la canzone “Vola colomba” brano che racconta una travagliata storia d’amore tra un cittadino italiano e una ragazza di Trieste, in quegli anni ancora contesa da Italia e Jugoslavia.

E’ l’edizione del 1955 la prima ad andare in onda in TV, anche se in differita, all’interno di un programma televisivo.

Nel 1958 arriva la grande svolta con Domenico Modugno che canta “Nel blu dipinto di blu”, più conosciuta in tutto il mondo come “Volare”. Una canzone che farà da colonna sonora al boom economico degli anni ’60 e lancia il Festival di Sanremo verso un successo duraturo.

Negli anni sessanta arriva la novità della categoria “Giovani”. In questi anni si assiste all’esordio dei cantanti che faranno la storia della musica italiana: Adriano Celentano, Mina, Milva, Caterina Caselli, Gino Paoli, Giorgio Gaber e tanti altri.

Questi sono anche gli anni in cui la Kermesse diventa internazionale, ospiti famosissimi come Paul Anka, Frankie Laine, Louis Armstrong (insieme a molti altri) arrivano a Sanremo e interpretano le canzoni in gara degli artisti italiani.

YouTube player

L’edizione del 1967 è caratterizzata da una tragedia. Il cantautore Luigi Tenco, all’età di 28 anni, si suicida nella stanza 219 dell’Hotel Savoy di Sanremo dopo che la sua canzone “Ciao, amore ciao” viene esclusa dalla finale.

Nel 1977 il Festival si sposta al Teatro Ariston e dice addio al bianco e nero.

La gara continua e continuerà ad essere seguita, in diretta su Rai1, da tantissimi italiani. Lo spettacolo fa di tutto per rispecchiare i tempi che il Paese sta vivendo e così passa dalle paillettes e il playback degli anni ’80 alle innovazioni degli anni ’90, per poi arrivare nel 2000 alla ricerca di novità che possano piacere a un pubblico generalista.

Nel 2021 è andato in onda il primo Festival di Sanremo senza pubblico. L’Italia, così come il resto del mondo, stava attraversando un periodo molto difficile e drammatico ma la gara canora non si è fermata. Hanno vinto i Maneskin con “Zitti e buoni” e per questo hanno potuto accedere all’Eurovision Song Contest dove sono stati travolti da un successo internazionale.

YouTube player

Quest’anno il Festival di Sanremo andrà in onda dal il 7 all’11 febbraio e sarà la sua 73° edizione.

Domande di comprensione:

  1. Chi ha vinto la prima edizione del Festival di Sanremo?
  2. Come è la città di Sanremo e dove si trova?
  3. In che anno il Festival viene trasmesso in TV per la prima volta?
  4. Con quale canzone Domenico Modugno raggiunge un successo internazionale?
  5. Quale grande tragedia è accaduta nel 1967?
  6. Chi ha vinto il Festival nel 2021 e perché è stata un’edizione particolare?

Ascolta il podcast:

Listen to “La storia di Sanremo” on Spreaker.