L’arte per studenti d’italiano, completa il testo.
Oggi torniamo ad osservare un luogo d’arte molto celebre, si tratta di uno dei teatri più famosi del mondo. il quale si trova a Milano. Il video di oggi lo mostra dal suo interno: Il teatro della Scala.
Guarda il video e completa il testo sotto:
Fa una certa emozione entrare e camminare nella 1.____________ di uno dei teatri più famosi del mondo e anche uno di quelli più carichi di storia. Il teatro alla Scala infatti supera i 220 anni di età, quindi è più antico ancora della Rivoluzione Francese.
Pensate a quanti trionfi, quanti 2.__________ e quante volte, qui, si è raggiunta tecnicamente la perfezione artistica. Pochi luoghi al mondo hanno offerto così tanto all’arte e alla cultura.
In passato, però, il teatro era un po’ diverso, per esempio quello conosciuto da Verdi non aveva questo incredibile 3.___________ che domina tutta la sala. Pensate: è alto 5 metri e largo altrettanto e pesa 12 quintali, cioè quasi quanto un’automobile. Contiene più di 380 lampadine e quasi 7000 fra prismi e ottagoni in cristallo di Boemia. Insomma è una piccola meraviglia.
Ma questo tempio dell’arte ha anche un volto tecnologico. Chiunque si siede in un teatro ha sempre un po’ la curiosità di sapere come sono fatte le 4.____________ e cosa accade dietro, insomma di curiosare dietro le quinte ed è proprio quello che faremo noi ora, con il permesso della direzione del teatro.
Noi ora ci troviamo sul palcoscenico, quello utile agli artisti. Copre un’area di 330 metri quadrati, lungo più di 16 metri e largo 20 e da qui si vede quello che vedono gli artisti, i cantanti 5.__________, i ballerini. E’ una prospettiva che si vede poco, ma che vi offre tutta l’imponenza e la bellezza di questo teatro.
E vi fa anche capire perché a molti artisti, anche a dei nomi illustri, viene la paura di entrare in scena, il cosiddetto trac.
Immaginate di trovarvi qui di fronte a un teatro riempito di persone; più di 2000 persone che vi osservano in silenzio, vi scrutano, vi giudicano. Insomma siete sotto esame e gli 6.____________ sono più di 2000.Ora ci troviamo proprio sotto il palcoscenico, guardate c'è una selva di tralicci, di cavi, di manovelle, di ingranaggi. Questo è il vero e proprio 7.__________ tecnologico del palcoscenico, che è stato realizzato nel 1937. Allora, ecco come funziona:
Il palcoscenico è suddiviso in 6 ponti appaiati. Ecco, noi siamo su uno di questi ponti e questi ponti possono alzarsi e abbassarsi, un po' come i tasti di un pianoforte. Non solo; questi ponti sono costituti da tanti pannelli, ce ne sono più di 100 e questi pannelli possono anche loro alzarsi e abbassarsi, un po' come i tasti di una macchina da scrivere, allora ecco il risultato:
Il 8.______________ può essere piatto oppure leggermente inclinato o anche con delle aree rialzate o ribassate che sono distanti l'uno dall'altro di 7 metri. Tutto questo meccanismo può essere messo in moto, silenziosamente, anche durante le rappresentazioni. In questo modo voi avrete un Don Giovanni che, lentamente, scende negli Inferi.
Ma chi è che solleva questi ponti, questi pannelli? Bè, vedete, ci sono delle squadre di meccanici con molta esperienza. Ma in realtà il vero segreto di questo splendido 9._____________ pensate un po', è l'acqua. Sotto il palcoscenico infatti ci sono tantissimi tubi, c'è una rete di condotte, dentro le quali viene fatta passare dell'acqua ad altissima pressione, addirittura 16 atmosfere, cioè quasi 8 volte l'atmosfera che c'è dentro un pneumatico d' automobile.
E questa altissima 10.______________ dà una forza sufficiente, a tutti questi ingranaggi, per sollevare fino a 100 chili a metro quadro. Per mettere in movimento questi meccanismi basta girare un volante, aprire le valvole, e lentamente i ponti cominciano ad alzarsi o ad abbassarsi.
Il teatro alla Scala ha delle dimensioni davvero imponenti. E' alto 50 metri, cioè quasi quanto un edificio di 17 piani, eppure quando venne realizzato nel '700 ci vollero appena 23 mesi.
Naturalmente, nel corso dei secoli, sono state apportate molte modifiche.
A teatro le 11.______________ cambiano spesso da un atto all'altro. Come riescono a spostarle, a rimuoverle così rapidamente? Bè noi ora ci troviamo su uno dei ballatoi di manovra, 11 metri sopra il palcoscenico, sembra quasi di stare su un antico veliero, un galeone. Vedete ci sono tante cime, tante funi, legate per tirare su e giù delle vele.
In effetti con queste corde si tirano su delle 12._________ ma molto particolari, sono i fondali, i soffitti oppure le quinte, finché pesano fino da 0 a 100 chili si fa a mano, ci riescono i macchinisti ma superati i 100 chili bisogna ricorrere a un altro sistema che sta qui alla mia sinistra è un complesso sistema di cavi, con dei contrappesi. Funzionano un po' come gli ascensori e quelle leve sono i blocchi, i freni.
Per gli oggetti più pesanti c'è un altro sistema, ma bisogna andare ancora più in alto.
Ecco ora noi ci troviamo a livello del cosiddetto graticcio, siamo cioè a 25 m sopra il palcoscenico. Fa una certa 13._____________ dover camminare su questi listelli molto distanziati gli uni dagli altri! Da quassù artisti e tecnici sembrano davvero delle piccole formiche.
Ai tempi di Verdi, in passato, il palcoscenico era illuminato con delle semplici candele, che oggi sono state sostituite con delle lampade, dei 14._____________ molto potenti, che sono collegati a una consolle elettronica capace di gestire contemporaneamente quasi 300 pezzi. Pochi se ne accorgono ma dietro le quinte si muove un vero esercito di uomini e mezzi, perché oltre quelli che avete visto ci sono i parrucchieri, 15.____________, le sarte i costumisti i calzolai, i pompieri...
Insomma è una vera città che si muove in silenzio e in diretta per creare la magia del teatro della Scala.
Hai compreso bene? Rispondi a queste domande:
- Quando è stato costruito il Teatro della Scala?
- Che cosa permette di sollevare e abbassare i pannelli?
- In quanto tempo è stato costruito il teatro?
- Come era illuminato il teatro ai tempi di Verdi?