Quando un aggettivo si trasforma in un sostantivo.

La nominalizzazione: Quasi tutti gli aggettivi qualificativi, in unione con un articolo o con un aggettivo indefinito, possono essere sostantivati cioè acquistare la funzione di sostantivi (nomi). Pensiamo ad esempi molto comuni come:

i ricchi, i poveri, i giovani, gli adulti, gli anziani, il vecchio, il nuovo, gli stranieri ecc…

In molte frasi questi aggettivi assumono il valore di sostantivi:

Negli ultimi decenni sono aumentati i poveri e diminuiti i ricchi.

Gli stranieri sbarcati in Italia, quest’anno, sono molto meno rispetto a quelli dell’anno scorso.

I giovani sono spesso in contrasto con gli adulti.

Il vecchio e il nuovo a confronto.

In alcuni casi l’originario valore di aggettivo non viene nemmeno più percepito dai parlanti, come nei seguenti esempi:

il giornale, i mobili, la metropolitana, il buio, la stradale, la fiorentina (nel senso di bistecca) ecc…

L’aggettivo sostantivato può essere usato per abbreviare la frase sostituendo il nome con l’aggettivo, come nel seguente esempio:

I bambini piccoli richiedono molte attenzioni.

I piccoli richiedono molte attenzioni.

A questo punto appare chiaro come l’aggettivo sostantivato sostituisce il nome compiendo in questo caso una doppia funzione, quella di nome e allo stesso tempo indicando anche la qualità del nome.

La nominalizzazione è un fenomeno linguistico che trasforma un verbo, un avverbio, un aggettivo o un qualsiasi elemento linguistico, che non è nominale, in un nome. Noi oggi ci concentriamo solo sugli aggettivi qualificativi e ti proponiamo 2 esercizi.

Un aggettivo usato con valore neutro può sostituire un sostantivo astratto come: il bello, il giusto, il vero.

L’aggettivo sostantivato può anche svolgere la funzione di un avverbio:

parlare chiaro e tondo, chi va piano va sano e va lontano

Esercizio 1. Individua la nominalizzazione dell’aggettivo nelle seguenti frasi:

  1. Il 25 dicembre e il 1 gennaio non è possibile trovare i quotidiani nelle edicole.
  2. Molti meridionali continuano a trasferirsi al Nord per motivi di lavoro o di studio.
  3. Anche ai giorni nostri c’è chi non apprezza i bugiardi e gli ipocriti.
  4. Ho conosciuto un sacco di furbi che cercano sempre soluzioni facili a problemi difficili.
  5. La cosa che preferisco in Marta è che cerca il bello in ogni situazione.
  6. I coraggiosi vivono una vita molto più intensa dei codardi.

Esercizio 2. Scrivi delle frasi in cui i seguenti aggettivi siano usati come sostantivi:

bello:

brutto:

giovane:

vecchio:

pubblico:

privato:

assurdo:

vero:

giusto:

ridicolo:

coraggiosi:

codardi:

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