La capitale italiana della cultura nel 2023.
Brescia e Bergamo, sono le due città, insieme, a rappresentare la capitale italiana della cultura per l’anno appena cominciato. Scelte il 16 luglio del 2020, dopo che entrambe sono state profondamente segnate dalla Pandemia Covid-19.
Si parla di un territorio straordinario che vuole proporre un programma culturale orientato al futuro e al rilancio, nel quale la cultura agisce come motore principale di innovazioni e visioni nei più diversi ambiti della convivenza.
La festa è iniziata domenica scorsa, con tante iniziative alla portata di tutti. Non resta che andare a visitarle. Noi intanto vi presentiamo Bergamo, con un video dedicato agli studenti d'italiano di livello avanzato.Guarda e ascolta il video con attenzione almeno 3 volte, dopo completa il testo sotto:
La città di Bergamo è suddivisa in due parti distinte; città alta, con la 1.____________ degli edifici storici, e città bassa, più moderna. Noi andiamo diretti verso la funicolare che collega i due livelli della città. Siamo al confine tra Pianura Padana e le Alpi Orobie e la 2._____________ geografica si può vedere, chiaramente, salendo sulla cima del Campanone, che sorge tra Piazza Vecchia e Piazza del Duomo.
Il Campanone, in origine, era una casa-torre della famiglia Suardi.
Siamo in un'epoca a 3.__________ tra il 1200 e il 1300, in cui le lotte tra Guelfi e Ghibellini erano all'apice, e ogni famiglia facoltosa della città era solita erigere una torre per difendersi. Più alta era la torre più prestigiosa era la famiglia. Nel periodo comunale la torre divenne la sede del 4.____________ e poi, sotto i veneziani, venne utilizzata come carcere cittadina.
Sono le 10:00 di sera, il Campanone suona 100 tocchi per chiudere le porte della città, questa era l'5.______________ medievale. Ovviamente le porte oggi non si chiudono più, ma l'usanza dei 100 rintocchi è rimasta. Sotto il Campanone si trova Piazza Vecchia, 6.___________ di Bergamo e definita da Le Courbusier una delle piazze più bella del mondo.
Costruita nel medesimo punto dove sorgeva l'antico Foro Romano, la piazza divenne il centro politico della città medievale. Ma saranno i veneziani, quando giungeranno nel 1400, a 7.___________ alla piazza questa forma. E poi decorarla e abbellirla aggiungendo, di volta in volta, dettagli e palazzi che vediamo oggi.
Siamo al Palazzo della Ragione, uno palazzi comunali più vecchi di tutta Italia e si chiama Palazzo della Ragione perché durante il periodo veneziano era un 8.____________. Bergamo ha sempre avuto una grande tradizione di mercati e questa, per esempio, è Piazza Mercato delle 9.______________.
Bergamo, per oltre 300 anni fece parte della Repubblica di Venezia, fu una delle sue città più importanti.
E soprattutto un fulcro fondamentale per i 10._______________tra Venezia e la Svizzera e il centro dell'Europa. Si possono ancora vedere numerose testimonianze di quel periodo, soprattutto diversi leoni di San Marco come questi della Fontana Contarini, una fontana donata alla città dal podestà veneziano, Alvise Contarini, e ovviamente sul Palazzo della Ragione il leone di San Marco.
Basta fare pochi metri, e passare sotto i 11._________ del Palazzo della Ragione, per arrivare in Piazza Duomo. Piccola ma accerchiata da magnifici edifici civici e religiosi.
Ci troviamo in piazza Duomo e questa è la 12.__________ Colleoni, la Basilica di Santa Maria Maggiore, il Duomo di Sant'Alessandro, il Palazzo della Ragione, il Campanone e il Palazzo del Podestà.
Questa è la Cittadella Viscontea che fu costruita verso la fine del '300 inizio '400, quando Bergamo era sotto il Ducato di Milano.
Grandi spazi verdi caratterizzano gli spalti delle antiche mura veneziane, regalando una vista panoramica nel relax della natura.
Stiamo camminando lungo le possenti 13.________ veneziane. I veneziani distrussero tutta una serie di case, chiese per circondare la città alta di queste queste possenti mura con il chiaro 14.___________ difensivo verso Milano. Di recente le mura veneziane di Bergamo sono rientrate tra uno tra i patrimoni mondiali dell'Unesco. Tranne quella di Sant'Agostino le porte che si aprono, nel 15._____________ delle mure, prendono il nome da chiese vicine demolite per far posto all'imponente fortificazione. Infatti i veneziani si beccarono ben 8 scomuniche per questo motivo.
Ancora oggi la città alta trasuda medioevo.
Camminando per le vie mi aspetto da un momento all'altro di imbattermi nel Gatta Melata o altri 16.__________ di ventura. Il più famoso a Bergamo si chiamava Bartolomeo Colleoni. I Colleoni sono una famiglia storica di Bergamo insieme ai Suardi e Bartalomeo Colleoni fu un capitano di ventura, quindi un 17.________________ che combatté spesso al soldo della Repubblica di Venezia. Quando morì pretese di farsi erigere questo Mausoleo e oggi il Colleoni è sepolto qui.
Pochi giorni dopo il nostro passaggio a Bergamo, siamo stati a Vnezia e guardate cosa abbiamo trovato. Eccoci qui, siamo a Venezia e questa è la 18.______________ di Bartolomeo Colleoni che sarebbe dovuta essere in Piazza San Marco ma in realtà l'hanno posata qui, davanti all'Ospedale San Giovanni Pierpaolo.
Il nome Colleoni infatti deriva dal latino Collus che significa proprio testicolo e il il grido di 19.______________ pare che fosse proprio collia, collia cioè coglione ,da cui deriva il nome.
Torniamo virtualmente a Bergamo giusto in tempo per un aperitivo; è l'ora dei saluti! Una visita di due giorni non rende 20.________________ a questa città, ma permette di avere un'idea di quanto sia bella e di quanta storia ci sia dietro.