Nave, barca, traghetto: Come muoversi in mare.

Il lessico italiano utile per viaggiare in mare. Un viaggio in un lessico molto particolare. Oggi vediamo insieme le parole più usate, quelle che ci possono permettere di intraprendere un viaggio in nave, in barca o in traghetto.

Non ci occuperemo, ovviamente, del linguaggio nautico, o gergo marinaresco, il quale è settoriale e quindi molto speciale. Noi qui ci limiteremo a osservare da vicino i termini più cumuni.

Iniziamo dalle imbarcazioni e vediamo che differenza c’è tra una nave, una barca, un traghetto, un motoscafo e un peschereccio.

NAVE: Generalmente la differenza la fanno le dimensioni. La nave è solitamente più lunga di 24 metri e pesa più di 500 tonnellate. Trasporta merci e persone e ha un equipaggio numeroso.

BARCA:  Una barca è un’imbarcazione più piccola e solitamente è utilizzata per attività ricreative come la pesca o il diporto.

PESCHERECCIO: É un’imbarcazione da pesca che deve il suo nome alla rete che trascina: la rete utilizzata per catturare pesci e altri crostacei

TRAGHETTO: Un’imbarcazione progettata per spostare le persone da un punto all’altro. Può essere grande o anche più piccolo, specie se deve muoversi per attraversare un fiume o un lago.

MOTOSCAFO: Imbarcazione predisposta esclusivamente per la propulsione a motore, a scoppio o a combustione interna.

GOMMONE: Semplice e senza troppe complicazioni, si tratta di un’imbarcazione che può essere acquistata ad un prezzo inferiore rispetto ai più costosi motoscafi, riesce ad essere adatto a molte persone.

Quando prendete una nave ci sono delle parole fondamentali da conoscere, ecco una lista:

POPPA: La parte posteriore di una nave, e di qualsiasi imbarcazione. Si trova opposta alla prua.

PRUA: È la parte anteriore della nave, la parte con cui questa solca l’acqua.

EQUIPAGGIO: Personale di bordo di una nave, di un aereo o di un veicolo spaziale.

SCIALUPPA DI SALVATAGGIO: Si tratta di un tipo di barca, generalmente di dimensioni piuttosto ridotte, che viene utilizzata per sfuggire a una struttura più grande, come una nave da crociera, che affonda.

ANCORA: Con l’accento sulla prima A. É un oggetto pesante che viene utilizzato per trattenere un’imbarcazione ferma in un punto specifico del fondale di uno specchio d’acqua.

COPERTA: Il ponte superiore di un’imbarcazione, il più alto dello scafo, che separa gli spazi interni della nave dall’ambiente esterno

SOTTOCOPERTA: La parte della nave posta sotto il ponte di coperta.

ORMEGGIO: L’insieme delle operazioni nautiche che si effettuano per rendere stabilmente ferma un’imbarcazione in un dato punto della costa

Poi ci sono le barche a vela, ma sono un’altra storia e meritano un articolo a parte.

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